Superbonus e altri bonus per la casa, cessione del credito e CILA Superbonus: sintesi e guide aggiornate al D.L. 39/2024 del Notariato e dell’Agenzia delle Entrate

Negli ultimi anni, il panorama del Superbonus e dei bonus edilizi ha visto oltre 40 cambiamenti normativi.

Tra rimodulazioni, décalage, riduzioni delle agevolazioni e dei tetti di spesa, e il blocco della cessione del credito, ci si chiede: ha ancora senso iniziare nuovi lavori edilizi contando sulle attuali agevolazioni fiscali?

Per fare chiarezza, il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato una nuova guida che fornisce una sintesi aggiornata dei vari bonus fiscali per la casa, organizzando le informazioni in base agli aspetti di maggiore interesse.

 

Bonus Fiscali 2024 per la Casa: La Guida del Notariato

 

La guida “Immobili e bonus fiscali 2024 – Guida pratica alle agevolazioni fiscali per interventi di rigenerazione del patrimonio immobiliare”, realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato e dalle Associazioni dei consumatori, offre una panoramica completa delle agevolazioni fiscali per l’edilizia ancora valide per il 2024, considerando le modifiche introdotte dal D.L. 39/2024.

Oltre a fornire schede sintetiche dei singoli bonus, la guida esplora argomenti specifici e trasversali come:

  • Beneficiari dei Bonus Fiscali: Chi può accedere alle agevolazioni.
  • Ambito Oggettivo: Immobili interessati, esclusioni, situazioni particolari, condomini e parti comuni.
  • Modalità Operative: Regole per i condomini, perdita dei benefici, cumulabilità dei vantaggi fiscali.
  • Bonus Acquisti: Agevolazioni per l’acquisto di edifici antisismici, posti auto, box auto e edifici residenziali ristrutturati.
  • Utilizzo di Sconto in Fattura e Cessione del Credito: Procedure e modalità.
  • Cumulabilità dei Bonus: Come combinare diverse agevolazioni.
  • Superbonus: Normative attuali, disposizioni transitorie e differenze tra bonus a regime e bonus rafforzati.
  • Regolarità Urbanistica: Focus su CILA-Superbonus, attestazione dello stato legittimo del fabbricato, deroghe alla disciplina ordinaria.
  • Indirizzi e Riferimenti Utili: Informazioni per il disbrigo delle pratiche burocratiche.

Questa guida è uno strumento essenziale per comprendere e sfruttare al meglio le agevolazioni fiscali disponibili per la rigenerazione del patrimonio immobiliare nel 2024.

Quali Sono i Nuovi Bonus Edilizi per il 2024?

 

Ecobonus 2024

Prevede detrazioni fiscali per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica su tutti i tipi di immobili (cappotto termico, pompe di calore, caldaie, etc.), con particolare attenzione all’adozione di tecnologie basate su fonti rinnovabili di energia. Il bonus offre una detrazione del 50%/65% per un importo massimo agevolabile di 96.000 euro, ripartito in 10 quote annuali di pari importo. La “versione Super-ecobonus” riserva una detrazione del 70% nel 2024 e del 65% nel 2025 per condomini ed edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari.

Sismabonus 2024

Questo bonus prevede agevolazioni per interventi antisismici, migliorando la sicurezza statica degli edifici, inclusi quelli nei centri storici. La detrazione varia in base alla classe sismica migliorata: 36% per spese fino a 48.000 euro per unità immobiliare, ripartite in 10 quote annuali. Nel 2024, il massimo di spesa è di 96.000 euro per unità immobiliare. Se gli interventi non migliorano la classe sismica, la detrazione è del 50%; con un miglioramento di una classe, è del 70%; e con due classi, sale all’80%. Per interventi su condomini in zone sismiche 1-2-3 che riducono il rischio sismico, la detrazione è del 75% per una classe di rischio inferiore e dell’85% per due classi inferiori. La detrazione Super-sismabonus copre le spese fino al 2025, con una misura del 70% nel 2024 e del 65% dal 2025.

Superbonus 2024

Il Superbonus copre interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico. Alcuni interventi sono trainanti e consentono un accesso diretto alla detrazione fiscale, mentre altri sono trainati e usufruiscono del Superbonus solo se eseguiti insieme ai primi. La detrazione è del 70% per tutto il 2024 e del 65% fino al 31 dicembre 2025.

Bonus Casa

La detrazione per la ristrutturazione edilizia, normalmente al 36% fino a 48.000 euro, è innalzata al 50% con un tetto di 96.000 euro per il 2024. Per gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, la detrazione può arrivare fino al 75% delle spese sostenute.

Bonus Mobili 2024

Questo bonus prevede una detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata, collegati a interventi di recupero edilizio. La detrazione è calcolata su un massimo di 5.000 euro per il 2024, ripartita in 10 rate annuali di pari importo.

Bonus Verde 2024

Consiste in una detrazione del 36% per un massimo di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo, per spese documentate sostenute negli anni 2021-2024. Possono beneficiarne i contribuenti che possiedono o detengono l’immobile oggetto degli interventi, inclusi nudi proprietari, titolari di diritti reali di godimento, comodatari, locatari, soci di cooperative e imprenditori individuali. Anche familiari conviventi, coniugi separati, conviventi e promissari acquirenti possono usufruire della detrazione, a condizione che soddisfino determinate condizioni.

Bonus Casa 2024: Cosa Cambia con il D.L. 39/2024

Queste sono le principali misure previste dal D.L. 39/2024:

  • Obbligo di “Spalmare” la Detrazione in 10 Anni: Per gli interventi di Superbonus, sismabonus e barriere architettoniche, la detrazione fiscale deve essere ripartita in 10 anni.
  • Stop allo Sconto in Fattura e alla Cessione del Credito: Dal 30 marzo, queste opzioni non saranno più disponibili, anche per interventi su barriere architettoniche, case popolari (IACP), cooperative di abitazioni e onlus. Eccezioni sono previste solo per lavori già avviati e interventi in zone colpite dal sisma.
  • Termine Ultimo per la Remissione in Bonis: La comunicazione dell’opzione della cessione del credito deve essere effettuata entro il 4 aprile 2024.
  • Obbligo di Comunicazione Preventiva: È necessario informare preventivamente le autorità competenti riguardo agli interventi.
  • Blocco della Fruizione dei Bonus: I soggetti con debiti erariali non potranno usufruire delle agevolazioni edilizie.
  • Bonus Ristrutturazioni al 30% dal 2028: A partire dal 2028, la detrazione per le ristrutturazioni edilizie sarà ridotta al 30%.
  • Vigilanza e Controllo da Parte dei Comuni: I comuni saranno responsabili della supervisione degli interventi relativi al Superbonus.
  • Contributi a Fondo Perduto: Saranno disponibili contributi a fondo perduto per il terzo settore e per le aree colpite da terremoti ed eventi calamitosi.

Le Guide Fiscali 2024 alle Agevolazioni Edilizie a Cura dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato quattro diverse guide fiscali riguardanti le agevolazioni edilizie per la dichiarazione 2024. Queste guide forniscono informazioni dettagliate su come usufruire delle agevolazioni fiscali disponibili per il 2024 e su come gestire correttamente le pratiche burocratiche necessarie.

 

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